
Una proposta diversa di qualità dai produttori di caprini del Friuli Venezia Giulia
L’allevamento caprino e la sua particolare filiera, rappresenta una peculiarità di grande interesse nell’ambito del settore lattiero caseario e in Friuli Venezia Giulia esso rappresenta una nicchia produttiva che ha molte radici nella sua storia zootecnica.
Il marchio interessa oggi un gruppo di otto aziende, attive nelle province di Udine, Pordenone e Trieste, con oltre 600 capi di bestiame. Sotto la supervisione dell’Associazione Allevatori del Friuli Venezia Giulia esse hanno intrapreso un percorso fortemente orientato alla qualità sia dell’allevamento che della trasformazione. Il marchio è frutto quindi del confronto tra queste otto realtà ed è espressione, oltre che del loro legame con il territorio, di garanzia di salubrità oltre che di rispetto dei molti aspetti etici che caratterizzano l’allevamento ponendo le stesse nella fascia di eccellenza del settore. L’attaccamento al proprio territorio e l’amore per le cose fatte bene sono state rappresentate, sia nelle forme grafiche, che richiamano la forma di un cuore, sia nel titolo di questo marchio collettivo nel quale viene fatto esplicito riferimento al territorio del Friuli Venezia Giulia che questi allevatori si sentono oggi di ben rappresentare attraverso la qualità del proprio lavoro e di conseguenza nell’eccellenza dei propri prodotti offerti al consumatore.
“Questo marchio unisce le nostre storie, il nostro lavoro, l’intimo legame con il nostro territorio e l’ amore per le cose fatte bene”
Caratteristiche degli allevamenti aderenti al circuito “Cuore Caprino 100% Friuli Venezia Giulia”
- Svolgere la propria attività nella Regione Friuli Venezia Giulia
- Condurre l’allevamento nel rispetto del benessere animale
- Operare in filiera corta con trasformazione in azienda del latte prodotto e vendita dei derivati.
- Essere sottoposti ai Controlli della Produttività del latte svolti per incarico del Ministero per le Politiche Agricole e Forestali.
- Trasformare il latte in locali e modalità idonee a garantire la sicurezza igienico-sanitaria del prodotto dotati di un programma di controllo di processo e analitico di latte e formaggi concordato con i tecnici associazione Allevatori Del Friuli Venezia Giulia
- Aderire al piano regionale di risanamento volontario dalla Artrite Encefalite Virale Caprina, malattia endemica e particolarmente debilitante diffusa nella specie caprina.
- Per la realizzazione di caciotta caprina, il prodotto più tipico di questo segmento produttivo, venga utilizzato lo starter di colture autoctone, denominato “CAFRIU”, realizzato per creare uno stretto legame con il territorio e costituito da miscele di ceppi di batteri lattici isolati da latte raccolto solo presso allevamenti della Regione Friuli Venezia Giulia.